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La partecipazione sarà confermata con il pagamento di una caparra pari al 20% della quota viaggio. Ovviamente in caso di restrizioni governative che impediscano lo svolgimento del viaggio, la quota sarà interamente rimborsata.
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Le tue vacanze sono salve! Ora sei un Viaggiatore WWF, preparati a incontrare la natura più autentica.
La natura a primavera è al massimo!
La primavera nelle isole del Mediterraneo è un momento unico di inaudita bellezza per chiunque ami la natura. La fioritura della macchia mediterranea è al suo culmine e il cielo è solcato dal passaggio degli uccelli migratori.
L’isola d’Elba è un paradiso terrestre che sorge tra il blu cobalto dei quattro mari che la bagnano: il Mar Ligure, il Canale di Piombino, il Mar Tirreno e il Canale di Corsica.
Scoprirete l’enorme patrimonio di biodiversità dell’isola, dalla varietà di habitat diversi ai colori accesi dei suoi fiori e delle sue piante, dai paesaggi più emozionanti alle tantissime specie di uccelli e di mammiferi che ospita.
Inoltre, la straordinaria varietà ambientale dell’isola rispecchia la sua complessità storica: di certo, la ricorderete per aver ospitato Napoleone Bonaparte durante il suo esilio.
Dal 29 Aprile al 2 Maggio 2021
Dal 9 al 12 Settembre 2021
Quota per partecipante in camera doppia: € 390
Appuntamento alle ore 14.30 al porto di Portoferraio allo sbarco. Le guide accolgono i partecipanti e presentano le attività del pomeriggio. Quindi si parte in direzione dell’hotel Villa Rita a Colle D’Orano (situato nella costa occidentale, la Costa del Sole, dista 1 ora di auto dallo sbarco di Portoferraio). A 15 minuti dall’albergo, è prevista la sosta del gruppo per una breve passeggiata di contatto lungo costa a Pomonte. Si parcheggiano le auto e si scende un tratto di sentiero lungo la falesia raggiungendo il borgo ai piedi del Monte Capanne. Il sentiero è circa 2,5 chilometri. Nel tardo pomeriggio si lascia Pomonte per l’albergo dove verrà effettuato il check in per un aperitivo e quindi si cena. Dopo cena alle 21.30 breve illustrazione del biowatching, del programma di escursioni dei giorni successivi per organizzare al meglio le attività secondo il gradimento dei partecipanti.
Se il collegamento con il traghetto sarà ottimale si raggiungerà l’isola di Pianosa, un tempo sede di un penitenziario e ora destinata alla tutela della biodiversità. Per l’imbarco ci si trasferisce a Marina di Campo in auto. La traversata dura 50 minuti. La navigazione permette di fare osservazioni di cetacei e di rari uccelli marini come il Gabbiano corso. L’isola è insolita e conquisterà il cuore di chi non la conosce. Tutto il piccolo paese ricorda la storia passata ma le azioni di conservazione del territorio da parte del Parco Nazionale la rendono unica e preziosa. È tutta piatta,alta solo 26 metri, con una roccia bianca zeppa di fossili, il mare turchese e il verde brillante della macchia contorna gli ex coltivi. Oggi un piccolo presidio di agenti e detenuti in regime di semilibertà prosegue l’attività agricola ed è attivo un piccolo albergo-ristorante. La magia dell’isola è il silenzio. La natura è sovrana: gli ambienti sono selvaggi. Al rientro dall’isola sarà possibile fare una camminata nel paese di Marina di Campo prima di rientrare per cena in albergo. Alle 21.30 proiezione sulla storia di Pianosa e ripasso sulle osservazioni effettuate nella giornata.
Escursione Biowatching nell’area occidentale sul Monte Perone. In auto si raggiunge Colle Palombaia e si sale per San Piero lungo la strada che porta al Passo del Perone. Dopo la visita alla Torre di san Giovanni dalla quale si gode un’ottima visuale sul golfo di Marina di Campo, si lasccia l’auto all’inizio del sentiero che porta a Pietra Murata. Il percorso in quota, pressoché pianeggiante, si snoda nel paesaggio aperto del versante meridionale del M. Capanne e all’orizzonte si staglia l’inconfondibile silohuette piatta di Pianosa e in lontananza compare anche Montecristo. Dopo la sosta a Pietra Murata, si prosegue salendo in direzione della valle di Pomonte, si raggiungono i caprili nella località ‘Le Macinelle ‘. Si tratta di ripari sferici in pietra utilizzati dai pastori. Tutto il tragitto offre la possibilità di avvistamenti, di imparare le tracce dei mammiferi, di scoprire i mille colori della macchia. Il sentiero prosegue fino al colle della Grottaccia dove si apre il versante di Pomonte. Al rientro sarà possibile fare una sosta al paese di san Piero, vistando il museo dei minerali, prima di rientrare per cena in albergo. Alle 21.30 proiezione sulla storia dell’estrazione del granito e ripasso e condivisione sulle osservazioni effettuate nella giornata.
Passeggiata biowatching nella parte orientale dell’isola. Si raggiungerà Rio Marina e poi si visiteranno le aree minerarie dove si estraeva il ferro fin dall’antichità. Lungo il tragitto di andata o ritorno sarà possibile raggiungere le pendici del Volterraio dove svetta un antico maniero. A seconda delle esigenze di viaggio dei partecipanti l’escursione potrà concludersi nel primo pomeriggio per raggiungere Portoferraio per l’imbarco.
E’ una struttura a conduzione familiare e fa parte del Consorzio Costa del Sole perché vi si godono tramonti spettacolari. E’ partner di WWF Travel perché da sempre offre un ottimo servizio in un’atmosfera rilassante e tranquilla e sostiene l’arte del camminare! Ha solo 16 camere e una fantastica posizione con una vista sul mare e sula Corsica. Tutt’attorno la macchia è selvaggia con sentieri che si snodano dalla costa fino in quota in uno scenario naturale in cui emergono elementi della cultura e degli insediamenti storici locali. La cucina è genuina e semplice ed esalta le tradizioni dell’isola e della cucina popolare con prodotti a Km zero.
Sarà utile avere con sé uno zainetto per riporvi le cose personali che utilizziamo normalmente tenendo libere le mani. Le scarpe devono essere comode, le migliori sono quelle per trekking con suole robuste per fare presa sicura sul substrato dei sentieri, non dimenticate una giacca impermeabile per il vento ma soprattutto portate un binocolo per osservare meglio! Sarà come scoprire un nuovo mondo. Ai partecipanti sarà regalato un taccuino su cui annotare le osservazioni e la guida speciale del Biowatching per fare allenamento a scoprire le meraviglie del mondo naturale.
Facile, adatto a tutti.