Segreteria Viaggi +39.06.85376501
info@wwftravel.it
STUDIA LA SCHEDA DI VIAGGIO
Come prima cosa, osserva con attenzione le nostre schede viaggio; sono arricchite con il massimo delle informazioni possibili
CHIEDICI TUTTE LE INFO CHE VUOI
Se hai bisogno di altre informazioni o chiarimenti, chiamaci o scrivici: siamo a tua completa disposizione. Parlerai direttamente con il team di WWF Travel, che conosce e ama raccontare i dettagli di ogni viaggio.
ISCRIVITI AL VIAGGIO
Hai tutte le informazioni che ti servono e hai deciso di partecipare ad uno dei nostri viaggi?
Per iscriverti, ti basta compilare il form cliccando sul pulsante PRENOTA ORA nella scheda del viaggio
CONFERMA LA PARTECIPAZIONE
La partecipazione sarà confermata con il pagamento di una caparra pari al 20% della quota viaggio. Ovviamente in caso di restrizioni governative che impediscano lo svolgimento del viaggio, la quota sarà interamente rimborsata.
PARTI CON NOI
Le tue vacanze sono salve! Ora sei un Viaggiatore WWF, preparati a incontrare la natura più autentica.
Itinerario naturalistico guidato da un biologo nel magico arcipelago delle Azzorre, una terra geologicamente instabile e laboratorio naturale per l’evoluzione.
L’incontro ravvicinato con gli incredibili cetacei residenti e in migrazione, le osservazioni diurne e notturne per l’avifauna marina, i trekking tra vulcani e panorami lussureggianti.
Le Azzorre sono isole lussureggianti e verdi situate in posizione isolata dell’Oceano Atlantico a 1500 km e 3900 km dalle coste rispettivamente del Portogallo e degli Stati Uniti. Situato all’incrocio delle placche tettoniche di Europa, Africa e America, l’arcipelago ha una natura geologica instabile e continua a sperimentare terremoti e attività vulcanica, con numerose sorgenti termali, laghi vulcanici, caverne e grotte. Le isole sono punteggiate da formazioni come le grotte di zolfo e il lago sotterraneo di Graciosa, i coni vulcanici della Valle di Furnas a São Miguel e le colonne basaltiche di “Rocha dos Bordões” a Flores, il cono vulcanico di Pico (2351 m slm), la caldera di Faial.
Come altre isole isolate, le Azzorre hanno funzionato come un laboratorio evolutivo naturale: la maggior parte delle specie vegetali native sono fossili viventi, filogeneticamente primitive e affini, sebbene divergenti, alla flora preglaciale dell’Europa. L’arcipelago ha un numero significativo di specie endemiche che non si trovano da nessun’altra parte del mondo.
Con una topografia sottomarina molto articolata, che include più di 460 montagne sottomarine, e una complessa circolazione oceanica, le Azzorre supportano ecosistemi sottomarini ricchi e diversificati che attirano un gran numero di predatori marini, tra cui più di venti specie di cetacei.
Tra questi: Balenottera azzurra , Balenottera comune , Balenottera minore , Balenottera di Bryde , Balenottera boreale , Megattera . Tra i Delphinidae: la Stenella maculata atlantica , il Delfino comune , il Tursiope , il Grampo , la Stenella Striata . Possibili avvistamenti anche di Mesoplodonti, Iperdonti, Globicefali e Pseudorche. Sempre tra gli Odontoceti, il Capodoglio è residente presente in grandi numeri. L’avifauna stanziale e migratoria dell’arcipelago delle Azzorre rappresenta uno degli aspetti faunistici più degni di nota. Circa 36 specie di uccelli si riproducano nelle Azzorre, 7 delle quali sono state introdotte. Al di sopra dei 500 m, ciò che rimane della vegetazione autoctona è una fitta e lussureggiante foresta arbustiva.
Volo per Horta, sull’isola di Faial. Cena libera in città e pernottamento in guest house.
Visita naturalistica dell’isola: Caldeira Natural Reserve, Capelinhos volcano Natural Reserve, Varadouro o Almoxarife (a seconda del meteo), Monte da Guia. Pic nic offerto con prodotti locali. Visita guidata al Capelinhos Interpretation Center (a seconda dell’orario del volo da Lisbona). Cena libera in città e pernottamento in guest house.
Briefing tecnico e naturalistico sulle attività di whale watching, bird watching e trekking in programma. Giornata intera dedicata all’osservazione in oceano in gommone dei cetacei stanziali o migratori al largo dell’isola. Possibilità di osservare i grandi misticeti (Balenottera azzurra, comune, boreale, di Bryde, minore, megattera…), capodogli (stanziali) e altri odontoceti appartenenti al gruppo dei Delphinidae (grampi, tursiopi, delfini comuni, stenelle, pseudorche…). Accompagnamento da parte dei ricercatori locali e partecipazione attiva alle attività di ricerca (utilizzo di idrofoni, foto identificazione, raccolta di campioni in acqua lungo transetti, etc). Ore 9: prima uscita in gommone. Pranzo e seconda uscita in gommone alle 14.00. Debriefing a fine giornata e approfondimento naturalistico. Cena libera in città e pernottamento in guest house.
Ore 9, uscita in gommone per l’osservazione in oceano di dei cetacei stanziali o migratori al largo dell’isola. Possibilità di osservare i grandi misticeti (Balenottera azzurra, comune, boreale, di Bryde, minore, megattera…), capodogli (stanziali) e altri odontoceti appartenenti al gruppo dei Delphinidae (grampi, tursiopi, delfini comuni, stenelle, pseudorche…). Accompagnamento da parte dei ricercatori locali e partecipazione attiva alle attività di ricerca (utilizzo di idrofoni, foto identificazione, raccolta di campioni in acqua lungo transetti, etc). Pranzo e nel pomeriggio attività di bird watching lungo il porto. Cena libera in città e in serata (20.30) uscita notturna per visitare, in compagnia di un ornitologo, una tra le più grandi colonie di Berta Maggiore Atlantica al mondo. Lo spettacolo del tramonto e delle migliaia di berte in accoppiamento e vocalizzazione.
Ore 9, uscita in gommone con focus particolare sull’avifauna oceanica, in direzione delle montagne sottomarine tra l’isola di Pico e Faial. Ricerca dei rari Procellariformi, come la Berta dell’Atlantico, la Berta della Macaronesia, la Berta grigia, la Berta di Bulwer, l’ Uccello delle tempeste di Castro. Possibilità di avvistamento di cetacei. Pranzo e nel pomeriggio attività di bird watching lungo il porto. Debriefing a fine giornata e approfondimento naturalistico. Cena e pernottamento in guest house.
Giornata intera dedicata all’osservazione in oceano in gommone dei cetacei stanziali o migratori al largo dell’isola. Possibilità di osservare i grandi misticeti (Balenottera azzurra, comune, boreale, di Bryde, minore, megattera…), capodogli (stanziali) e altri odontoceti appartenenti al gruppo dei Delphinidae (grampi, tursiopi, delfini comuni, stenelle, pseudorche…). Accompagnamento da parte dei ricercatori locali e partecipazione attiva alle attività di ricerca (utilizzo di idrofoni, foto identificazione, raccolta di campioni in acqua lungo transetti, etc). Ore 9: prima uscita in gommone per delfinidi. Pranzo e seconda uscita in gommone alle 14.00 per odontoceti e i grandi misticeti. Debriefing a fine giornata e approfondimento naturalistico. Cena libera in città e pernottamento in guest house.
In mattinata trasferimento via traghetto per l’Isola vulcanica di Pico. Giornata intera dedicata all’esplorazione naturalistica e geologica dell’Isola di Pico, famosa per lo stratovulcano Montanha do Pico, il più alto in tutto l’Atlantico centrale (2351 m slm). Escursione tra gli ecosistemi più rappresentativi dell’isola, tra i quali laghi vulcanici, paludi di acqua salata e la più grande foresta macaronesiche a laurisilva dell’arcipelago. Pranzo tradizionale a base di pesce o carne. Ore 18.00: traghetto di rientro per Horta. Debriefing a fine giornata e approfondimento naturalistico. Cena libera in città e pernottamento in guest house.
Volo di rientro per l’Italia.
Guest house: Porto Pim Guest House e Genuíno Guest House